Notizie da Juno

Mega ciao!

Vi ricordate la sonda Juno? Qualche anno fa è arrivata su Giove e ha prodotto delle immagini eccezionali. Tra le più famose troviamo quelle dei poli del pianeta gigante, in cui i cicloni blu sembrano essere stati pitturati da un Van Gogh spaziale. In questa foto ripresa nel 2021 potete vedere Europa, uno dei quattro satelliti scoperti da Galileo Galilei con il suo piccolo telescopio. La settimana prossima, esattamente il 29 settembre alle ore 5:36 EDT, Juno farà un passaggio ravvicinato (fly-by) di Europa. In particolare, passerà ad appena 358 km dalla superficie ghiacciata di questa luna. La sonda riprenderà immagini ad alta risoluzione di alcune regioni e raccoglierà dati sull’interno del satellite, la sua composizione superficiale, la ionosfera e la sua interazione con la magnetosfera di Giove. Tutte queste informazioni saranno fondamentali in vista della missione Europa Clipper, il cui lancio è previsto per il 2024. Cosa scoprirà e perchè mandare una sonda ad esplorare proprio questo satellite?

Lo scoprirete durante il nostro Corso Base di Astronomia Online in partenza quest’autunno. Le 8 lezioni si svolgeranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero 3290689207. Per iscrivervi mandate una mail all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com entro il 10 ottobre (iscrizioni aperte fino ad esaurimento posti).

A presto!

Sara

Europa ripresa dalla sonda Juno il 16 ottobre 2021 (Image credits: NASA)

Bolle di gas per Sgr A*

Mega ciao!

Vi ricordate che qualche mese fa è stata pubblicata l’immagine del buco nero situato al centro della nostra galassia? Oggi Sgr A* torna a far parlare di sè. Gli astronomi hanno individuato una bolla di gas caldo in orbita attorno al buco nero. Questa è una scoperta molto interessante in quanto ci permette di capire meglio l’ambiente del nostro buco nero supermassiccio. Quali sono le caratteristiche di Sgr A*?

Situato nella costellazione del Sagittario a circa 8000 parsec di distanza da noi, Sgr A* è un buco nero supermassiccio con una massa di circa 4.1 milioni di masse solari. Cosa vediamo nell’immagine?

E’ il risultato di dati ottenuti da diversi radiotelescopi e combinati con una tecnica chiamata interferometria. Qui si può vedere l’ombra del buco nero proiettata su disco di accrescimento. La linea bianca tratteggiata indica l’orbita della bolla di gas caldo appena scoperta. Quest’orbita ha dimensioni simili a quella di Mercurio, però la bolla di gas la percorre molto più velocemente. Pensate che ci mette solamente 70 minuti. Questo significa che sta viaggiando ad una velocità pazzesca: circa il 30% di quella della luce. Volete saperne di più?

Una delle lezioni del Corso Base di Astronomia Online sarà dedicata ai buchi neri. Il corso inizierà il 26 ottobre. Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento posti. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero 3290689207. Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com

A presto!

Sara

L’orbita della bolla di gas attorno a Sgr A* (Image credits: ESO)

Anelli nettuniani per il James Webb

Mega ciao!

Benvenuti ad una nuova puntata di “Vedo un’immagine ripresa dal James Webb, mi emoziono e piango”. Questo giro il telescopio spaziale ci regala Nettuno nel vicino infrarosso. Il pianeta appare molto diverso rispetto alle immagini ottiche a cui siamo abituati. Intanto non è blu. Il metano che lo compone assorbe la luce rossa ed infrarossa, rendendo il pianeta scuro a queste lunghezze d’onda. Le macchie più luminose sono dovute alla presenza di nuvole ad alta quota, che riflettono la luce solare prima che venga assorbita dal metano. In questa foto si possono vedere anche 7 delle 14 lune di Nettuno. In particolare troviamo Galatea, Naiad, Thalassa, Despina, Proteus, Larissa e Tritone. La luce di quest’ultimo supera di gran lunga quella del suo pianeta in quest’immagine. Tritone è il satellite più grande di Nettuno ed è un po’ particolare. orbita attorno al suo pianeta con moto retrogrado. Molto probabilmente non è sempre stato una luna, ma era un oggetto della fascia di Kuiper che è stato catturato dal campo gravitazionale di Nettuno. L’ultima incredibile caratteristica di quest’immagine è la presenza evidente degli anelli del pianeta. Il sistema di anelli è stato fotografato per la prima volta dalle missioni Voyager, in quanto è molto più debole rispetto a quello di Saturno. Il James Webb ha messo a segno un altro colpo eccezionale: questa è infatti la prima volta che gli anelli di Nettuno vengono osservati nell’infrarosso.

Vi ricordo che sono aperte le iscrizioni al nostro Corso Base di Astronomia Online in partenza quest’autunno. Le 8 lezioni si svolgeranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero 3290689207. Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com al più presto (iscrizioni aperte fino ad esaurimento posti).

A presto!

Sara

Nettuno (Image credits: NASA)

Impatto imminente

Mega ciao!

Il piccolo puntino luminoso al centro del cerchio azzurro è Didymos, uno dei tanti asteroidi che vanno a spasso nel nostro Sistema Solare. Sebbene non sia tra i più grandi (ha un diametro di meno di un chilometro) sta diventando parecchio famoso e la sua fama è destinata ad aumentare sempre di più nei prossimi giorni. Infatti, Dydimos e la sua luna sono l’obiettivo di DART (Double Asteroids Redirection Test). Questa missione rappresenta il primo test della tecnica di impatto cinetico nell’ambito della difesa planetaria dagli asteroidi ed è importantissima perchè, sebbene Didymos sia piccolo e non rappresenti una minaccia per la Terra, presto o tardi un asteroide potrebbe trovarsi in rotta di collisione col nostro pianeta. Meglio quindi essere pronti. L’impatto con la luna Dimorphus è previsto per le 19:14 EDT del 26 settembre e potrete seguirlo in diretta nel sito della NASA.

Vi ricordo che sono aperte le iscrizioni al nostro Corso Base di Astronomia Online in partenza quest’autunno. Le 8 lezioni si terranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero 3290689207. Per iscrivervi inviate una mail al più presto all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com (iscrizioni aperte fino ad esaurimento posti).

A presto!

Sara

Didymos (Image credits: NASA)

L’Hubble colpisce ancora

Mega ciao!

In quest’immagine pazzesca, ripresa dal Telescopio Spaziale Hubble, potete vedere NGC 1961, una galassia a spirale situata a circa 180 milioni di anni luce da noi. Le sue caratteristiche principali sono le stelle giovani che appaiono come puntini luminosi in mezzo alla polvere dei bracci a spirale. Questa galassia è anche un nucleo galattico attivo. Cosa significa?

Scopritelo con noi durante il nostro Corso Base di Astronomia Online in partenza quest’autunno. Le 8 lezioni si terranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento posti. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero 3290689207. Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com entro il 10 ottobre.

A presto!

Sara

NGC 1961 (Image credits: NASA)

Notizie da Hubble

Mega ciao!

Mentre il James Webb Space Telescope sforna i primi fantastici risultati, l’Hubble Space Telescope continua a regalarci immagini spettacolari. Qui potete vedere due galassie a spirale sovrapposte, SDSS J115331 e LEDA 2073461, situate a circa 1 miliardo di anni luce di distanza da noi. Che stiano interagendo? In realtà no. Le vediamo così vicine solo a causa della prospettiva, ma sono abbastanza distanti l’una dall’altra da non poter interagire gravitazionalmente. Le interazioni tra galassie sono frequenti?

Scopritelo con noi durante il Corso Base di Astronomia Online in partenza quest’autunno. Le 8 lezioni si terranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero

3290689207.

Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo

astrofilidischio@gmail.com

entro il 10 ottobre. Iscrizioni aperte fino ad esaurimento posti.

A presto!

Sara

SDSS J115331 e LEDA 2073461 (Image credits: NASA/ESA)

Migliaia di giovani stelle per il James Webb

Mega ciao!

Benvenuti ad una nuova puntata di “Vedo una foto ripresa dal James Webb, mi emoziono e piango”. Questo giro la camera nel vicino infrarosso ci mostra la regione di formazione stellare della Nebulosa della Tarantola, situata nella Grande Nube di Magellano a circa 161000 anni luce di distanza da noi. Il campo ripreso dal James Webb ha una dimensione di circa 340 anni luce. La cosa pazzesca è che si vedono migliaia di stelle giovani mai osservate prima. Perchè prima non si vedevano? Osservando nell’ottico la maggior parte della luce visibile proveniente da queste stelle viene assorbita dalla polvere che le circonda, rendendole invisibili. Questo dimostra perchè è importante andare ad osservare regioni di formazione stellare nell’infrarosso. Volete saperne di più?

Sono aperte fino ad esaurimento posti le iscrizioni al Corso Base di Astronomia Online in partenza quest’autunno. Le 8 lezioni si svolgeranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero 3290689207 (NON risponderò a chiamate normali). Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com entro il 10 ottobre.

A presto!

Sara

Tarantula Nebula (Image credits: NASA/ESA)

Una miriade di stelle nel Sagittario

Mega ciao!

Il lancio della missione Artemis I è stato rimandato ancora. Le prossime finestre utili saranno dal 19 settembre al 4 ottobre e dal 17 al 31 ottobre. Speriamo che sia la volta buona.

Nel frattempo per tirarci su il morale andiamo da chi non delude mai: il telelesopio spaziale Hubble. In quest’immagine potete ammirare NGC 6558, un ammasso globulare situato nella costellazione del Sagittario a circa 23000 anni luce di distanza da noi. Gli ammassi globulari sono composti da centinaia di migliaia di stelle legate gravitazionalmente e sono il laboratorio ideale per testare le teorie di evoluzione stellare. Volete saperne di più?

Fino ad esaurimento posti sono aperte le iscrizioni al nostro Corso Base di Astronomia Online. Le 8 lezioni si terranno su Zoom ogni mercoledì sera alle ore 21:00 a partire dal 26 ottobre. Per informazioni scrivetemi su messenger o su whatsapp al numero

3290689207

(NON risponderò a chiamate normali). Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo

astrofilidischio@gmail.com

entro il 10 ottobre.

A presto!

Sara

NGC 6558 (Image credits: NASA/ESA)

Un esopianeta per il James Webb

Mega ciao!

Bevenuti ad una nuova puntata di “Vedo un’immagine del James Webb Space Telescope, mi emoziono e piango”. Il James Webb ha ottenuto per la prima volta un’immagine diretta di un esopianeta, cioè di un pianeta che orbita attorno ad una stella diversa dal Sole. HIP 65426 b è un gigante gassoso, con una massa compresa tra le 6 e le 12 masse gioviane, situato ad una distanza dalla sua stella pari a circa 100 volte la distanza tra la Terra e il Sole. Questa distanza è sufficiente perchè il James Webb riesca a separare i due oggetti, ma l’impresa non è comunque semplice. Infatti, sebbene il pianeta sia un gigante gassoso risulta 10000 volte più debole della sua stella nel vicino infrarosso e qualche migliaio di volte più debole nel medio infrarosso. Con un’attenta analisi delle immagini, gli astronomi sono riusciti a rimuovere la luce della stella e a far apparire il giovane pianeta (ha solo circa 15-20 milioni di anni). Questo risultato è molto importante per lo studio di altri esopianeti tramite immagini dirette.

A presto!

Sara

HIP 65426 b (Image credits: NASA)

Nuova data per Artemis I

Mega ciao!

Sabato 3 settembre alle ore 20:17 si apre la finestra di due ore per il nuovo tentativo di lancio di Artemis I. Speriamo che siano riusciti a risolvere tutti i problemi e che la missione riesca a partire. Artemis I è il trampolino di lancio per il ritorno dell’essere umano sulla Luna. L’allunaggio è previsto per il 2025, con la missione Artemis III.

Vi ricordo che sono aperte, fino ad esaurimento posti, le iscrizioni al nostro Corso Base di Astronomia Online in partenza il 26 ottobre. Vi porteremo alla scoperta dell’Universo tra archeoastronomia, astrobiologia, Sistema Solare, evoluzione stellare, galassie e buchi neri. Per informazioni scrivetemi su messenger. Per iscrivervi inviate una mail all’indirizzo astrofilidischio@gmail.com entro il 10 ottobre.

A presto!

Sara