24 maggio 2018

Mega ciao!
Vi scrivo adesso, ho dovuto riordinare un attimo le idee dopo le emozioni travolgenti di ieri. Gli eventi che hanno portato alla conferenza di ieri sono partiti più di un anno fa quando, spinta dalla voglia di festeggiare alla grande il 40° anniversario del gruppo, ho cominciato a mandare mail ad astrofisici di fama mondiale. Kip ha risposto quasi subito dicendo che riceveva un sacco di inviti e che quindi era altamente improbabile che sarebbe riuscito a venire a Schio, ma che mi avrebbe fatto sapere. Il 2 luglio 2017 ho trovato la mail in cui diceva che sarebbe venuto…ho fatto un salto talmente alto sulla sedia che sono quasi entrata in orbita! Da quel momento è partita tutta la macchina che ha portato al grande evento: dalla scelta della location, riunioni del direttivo, riunioni in Comune, ricerca degli sponsor. E’ stato un periodo folle e la follia è arrivata alle stelle quando in ottobre è arrivata la notizia che aveva vinto il Premio Nobel per la Fisica 2017 per la scoperta delle onde gravitazionali. I miei amici all’università possono confermarvi che sono andata in mezza crisi respiratoria XD
Ieri vederlo scendere dal treno e venire verso di noi è stato il coronamento di un grande sogno ed un’emozione incredibile. Abbiamo scoperto che Kip è una persona molto umile, molto simpatica e che adora stare con i giovani. Parlare della tesi di laurea con lui è stato pazzesco! L’incontro con tutti gli altri astrofili è andato alla grande e l’emozione era dipinta sulle facce di tutti. Vederlo poi prendere il gesso e scrivere sulla nostra lavagna la metrica che descrive lo spazio-tempo attorno ai buchi neri….semplicemente wow!
La sua conferenza è stata bellissima! In un attimo è passata un’ora…a me sono sembrati solo 10 minuti (giusto perchè il tempo è relativo), l’avrei ascoltato in eterno! Dobbiamo ringraziare ancora Kip sia per la conferenza che per la sua disponibilità ad incontrare tutti, fare foto ed autografi.
Tra il pubblico, oltre agli sponsor e ai membri dell’amministrazione comunale, avevamo i ragazzi del Liceo Corradini (molti dei quali hanno partecipato come guide alla nostra mostra il mese scorso), metà dipartimento di astronomia dell’Università di Padova, qualche professore sia universitari che del liceo, tantissimi membri di altri gruppi astrofili ed alcuni dei bambini che hanno partecipato al corso di astronomia presso la Libreria Bortoloso l’anno scorso.
Grazie ad Alice Sella e Gianluca Guazzo per avermi aiutata a mettere in moto la macchina organizzativa, per aver ascoltato gli sfoghi (ogni tanto gli intoppi ci sono e sembra di non potercela fare), per essere stati delle macchine nel risolvere problemi e per essere stati con me, Gaetano Federle e Paolo Faccioli all’arrivo di Kip.
Grazie a Francesca Dal Pozzolo, Alice Sella, Gianluca Guazzo e Ilaria Tessari per la cena ricca di domande che Kip ha molto apprezzato.
Grazie a Francesca Dal Pozzolo per aver sopportato i miei sfoghi ed essersi emozionata tanto quanto me (grande vecchiaaaaaaa!).
Grazie a Leopoldina Moro che tanti anni fa mi ha fatto scoprire Kip prestandomi uno dei suoi libri più belli (era a questo libro che pensavo quando gli ho spedito la prima mail).
Grazie a tutti i membri del gruppo che hanno collaborato per la realizzazione dell’evento.
Grazie alla mia famiglia per avermi sopportata in questo periodo cosa non facile (l’ansia e la tensione a mille, unite agli incidenti di percorso mi hanno fatta un tantino sclerare XD).
Grazie a KIP!
E grazie a tutti voi che avete partecipato alla conferenza ed avete riempito tutto il teatro…devo ammettere che ero parecchio agitata all’idea di parlare di fronte ad 876 persone, ma vedervi dal palco è stata un’esperienza indescrivibile!
Spero di non essermi dimenticata di nessuno, in caso contrario vi chiedo scusa…ho ancora l’adrenalina a bomba!
GRAZIE!
Chiudo dicendovi una cosa: ricordatevi di sognare e soprattutto sognate in grande. Abbiate il coraggio di osare, di buttarvi a capofitto in imprese che tutti vi diranno sono impossibili da realizzare. A volte questi sogni impossibili si realizzano…a me è successo!

Sara

Leave a Reply