Mega ciao!
Tempo fa abbiamo parlato della missione OSIRIS-REx, la sonda che è arrivata sull’asteroide Bennu e che ha il compito di prelevarne un campione, che sarà riportato sulla Terra per essere analizzato. Questo permetterà di capire meglio l’origine del Sistema Solare, l’origine di acqua e composti organici sulla Terra. Inoltre permetterà di comprendere meglio gli asteroidi che potrebbero scontrarsi con la Terra. Bennu ha circa 4 miliardi e 500 milioni di anni e probabilmente si è staccato da un corpo roccioso più grande tra 700 milioni e 2 miliardi di anni fa. E’ il corpo roccioso più piccolo attorno al quale si trova in orbita una sonda: pensate che ha un diametro di circa 500 metri, quindi, per capirci, è poco più alto dell’Empire State Building. La sua superficie si presenta molto aspra ed è caratterizzata dalla presenza di numerosi massi, come potete vedere nella foto. La cosa interessante è che sono stati scoperti dei getti che eruttano materiale nello spazio (vedi immagine). E’ la prima volta che questi fenomeni vengono osservati su un asteroide. Gli altri tre corpi del Sistema Solare in cui sono presenti sono la Terra, Europa ed Encelado. Si è scoperto che una parte delle particelle che compongono i getti resta ad orbitare attorno a Bennu, prima di ricadere sulla sua superficie. Gli scienziati stanno continuando ad analizzare queste particelle per cercare di capirne l’origine.
A presto!
Sara