Mega ciao!
SOLUZIONE ASTROQUIZ 20
Vi avevo chiesto dove
troviamo le stelle più vecchie. La risposta corretta è: negli ammassi
globulari. Gli ammassi globulari sono insiemi di centinaia di migliaia
di stelle, a volte un milione di stelle, che vediamo molto vicine in una
struttura simile ad una sfera. Questi oggetti sono ben visibili
nell’alone galattico. Cos’è l’alone? La Via Lattea è una galassia a
spirale barrata composta da diverse parti: uno sferoide centrale (bulge)
che viene tagliato a metà da una barra
di polvere e gas, i bracci a spirale, che si dipartono dagli estremi
della barra e stanno attorno al nucleo su di un piano (il piano
galattico), e l’alone, una struttura sferica che circonda il piano
galattico. Gli ammassi globulari si trovano nell’alone e orbitano
attorno al nucleo a velocità elevate. Sono composti da stelle molto
vecchie (con un’età maggiore o uguale a 10 miliardi di anni), al
contrario degli ammassi aperti che sono formati da stelle giovani e si
trovano nei bracci a spirale della Via Lattea (o di altre galassie). Nei
bracci a spirale sono presenti grandi quantità di polvere e gas
interstellare, che formano le nubi molecolari dalle quali nascono le
stelle. Pertanto è più probabile trovare stelle giovani in queste
regioni. Gli ammassi globulari sono composti principalmente da stelle di
Popolazione II, cioè da stelle con basso contenuto metallico (occhio
che per noi astronomi i metalli sono tutti gli elementi più pesanti di
idrogeno ed elio). Queste stelle si sono formate in seguito alla morte
di stelle di Popolazione III, cioè delle prime stelle che si sono
formate nell’universo da nubi molecolari contenenti solo idrogeno ed
elio. Le stelle che abbiamo all’epoca attuale vengono dette di
Popolazione I e sono ricche di metalli, in quanto si formano in un mezzo
interstellare arricchito di elementi pesanti a causa della morte delle
altre stelle. Sono stati proposti diversi scenari per spiegare la
formazione degli ammassi globulari:
– collasso diretto di una nube primordiale;
– da una nube di gas freddo in seguito al merging di due galassie;
– l’accrescimento di una galassia che “mangiandone” una di più piccola ingloba tutti i suoi ammassi globulari;
evoluzione secolare del disco.
A presto!
Sara
