Un nuovo baby pianeta

Mega ciao!
Sapete che uno dei campi astronomici più lanciati negli utimi anni è quello della ricerca di pianeti extrasolari, cioè di pianeti che orbitano attorno a stelle diverse dal Sole. A cosa serve cercare questi oggetti? E’ interessante provare a capire se nella Via Lattea ci sono sistemi planetari simili al nostro, se ci sono pianeti simili alla Terra, se questi pianeti si trovano nella fascia di abitabilità, cioè nella regione del sistema planetario in cui le temperature sono tali da permettere la presenza di acqua liquida, e se ci sia vita al di fuori della Terra. Per questi motivi nel corso degli anni sono state dedicate diverse missioni alla ricerca dei pianeti extrasolari. Una delle più famose è il telescopio spaziale Kepler, che monitorava la luminosità di 148000 stelle per cercare le tracce tipiche del transito del pianeta sul disco stellare. Anche se ogni tanto vengono pubblicate nuove scoperte fatte, Kepler è in pensione da un po’ ed è stato sostituito da TESS.
Proprio questa settimana è stata annunciata una scoperta molto interessante fatta proprio da questa missione: un pianeta appena nato che orbita attorno alla stella AU Mic. Come facciamo a sapere che è un neonato? Semplice: AU Mic è una stella nana rossa con un’età stimata tra i 20 milioni e i 30 milioni di anni. Insomma è talmente giovane che è come se fosse nata ieri! So che questo può sembrarvi assurdo! Come posso dire che una stella con un’età del genere è giovane? Provate a pensare alla durata della fase principale della vita di una stella, cioè a quel periodo in cui brucia l’idrogeno tramite reazioni nucleari e lo trasforma in elio. Per una stella come il Sole la fase principale dura circa 10 miliardi di anni, mentre per AU Mic durerà molto di più, perchè è una stella più piccola rispetto al Sole. Nella scala di vita delle stelle dire che AU Mic ha 30 milioni di anni equivale a dire che è nata ieri, quindi anche il pianeta si è praticamente appena formato. La stella si trova ad una distanza di circa 31.9 anni luce nella costellazione del Microscopio. La cosa interessante è che, essendo così giovane, la maggior parte della sua energia non è data dal bruciamento nucleare ma dalla contrazione. Il pianeta è di tipo nettuniano e si trova praticamente in braccio alla sua stella: le orbita attorno in appena 8.5 giorni terrestri. Si pensa che si sia formato molto più distante, ma è migrato nell’orbita attuale a causa dell’interazione gravitazionale con altri pianeti o con il disco di gas che circonda la stella. Essendo un gigante gassoso e vista la vicinanza con la stella è improbabile che ci sia vita, ma questa scoperta è comunque molto interessante e porta TESS alla bellezza di 52 pianeti confermati!
A presto!

Sara

Rappresentazione artistica del sistema AU Mic (Image credits: NASA)