Mega ciao!
L’atmosfera terrestre può essere immaginata come una serie di strati paralleli di celle tubolente. I vortici hanno dimensioni di circa 10 cm ed ognuno ha un proprio indice di rifrazione. Quando la luce che arriva dalle stelle passa daun vortice, con indice di rifrazione n_1, ad un vortice, con indice di rifrazione n_2, viene deviata in accordo con la legge di Snell:
n_1 sin〖ϑ_i 〗= n_2 sin〖ϑ_r 〗
dove ϑ_i è l’angolo che forma la luce incidente con la normale alla superficie e ϑ_r è l’angolo che forma il raggio trasmesso (o rifratto) con la normale alla superficie.
La legge di Snell ci dice che se passiamo da un certo mezzo ad un altro con indice di rifrazione maggiore l’angolo che formerà il raggio trasmesso con la normale alla superficie sarà più piccolo di quello di partenza. In atmosfera terrestre l’indice di rifrazione cresce man mano che ci avviciniamo alla superficie, quindi l’angolo diventerà più piccolo.
La luce delle stelle attraversa un vortice per ogni strato di atmosfera, quindi viene deviata producendo diversi fenomeni tra cui la scintillazione dell’immagine. Per questo motivo le stelle scintillano.
Adesso però vi starete domandando perchè i pianeti invece hanno luce fissa (non scintillano). Il motivo è che i pianeti si trovano più vicini a noi, quindi il fronte d’onda che ci arriva da essi è più largo (qualche metro). Quindi la luce dei pianeti attraversa più vortici per ogni strato parallelo e l’effetto di deviazione della luce si compensa. La luce delle stelle attraversa invece un solo vortice per ogni strato parallelo e per questo si ha scintillazione.
A presto!
Sara