Mega ciao!
Alla fine degli anni ’90 il principe di Bel Air si è
unito ad un’organizzazione governativa, che aveva il compito di
monitorare l’arrivo di turisti alieni sulla Terra, obliviare (scusate il
crossover con Harry Potter, ma ci sta troppo bene) gli umani che
avevano avvistato dischi volanti e proteggere il nostro pianeta da
eventuali attacchi. I Men in Black si imbattono in un caso di sicurezza
galattica di grande importanza: degli alieni sono stati uccisi sulla
Terra ma, prima di morire, uno di loro riesce a comunicare ad un agente che “la galassia è sulla cintura di Orione”.
Orione è una delle costellazioni più belle del cielo. La sua cintura è
composta dalle stelle Alnitak, Alnilam e Mintaka che si trovano
rispettivamente ad una distanza di 1260, 2000 e 1200 anni luce. Sia
Alnitak che Mintaka fanno parte di un sistema binario, cioè sono legate
gravitazionalmente ad un altra stella. La cintura di Orione era ben
conosciuta anche in antichità: pensate che le piramidi di Giza sono
state disposte in modo da riprodurre l’allineamento delle tre stelle. Ma
ci sono galassie nella cintura di Orione? La risposta è no. Adesso
starete pensando che anche Men in Black contiene degli errori
astronomici. In realtà l’agente J, durante il film dice che non ci sono
galassie nella cintura di Orione, ma l’alieno (ATTENZIONE SPOILER) non
si riferiva alla costellazione. Orione era il suo gatto!
A presto!
Sara