Gli Abrasax e la Grande Macchia Rossa

Mega ciao!
Una donna delle pulizie di nome Jupiter un bel giorno scoprì di essere la reincarnazione della matriarca della casa Abrasax, una delle più potenti dinastie aliene. La famiglia Abrasax gestisce una delle aziende più redditizie della galassia, che produce un siero della giovinezza. Ma l’ingrediente speciale di questo siero è il DNA degli esseri viventi che abitano pianeti precedentemente inseminati dagli Abrasax. Uno di questi pianeti è la Terra, che Jupiter riceve in eredità in quanto reincarnazione della matriarca, mentre Balem, il figlio maggiore, ha ereditato Giove, nella cui Grande Macchia Rossa troviamo la sede della raffineria degli Abrasax.
Ma cos’è la Grande Macchia Rossa di Giove? E’ un ciclone che dura da più di 300 anni con venti che viaggiano a circa 400 km/h. Questo ciclone è stato osservato con continuità a partire dal 1830. L’astronomo Giovanni Cassini, noto per aver scoperto la divisione tra gli anelli di Saturno che prenderà il suo nome, osservò una macchia, che descrisse come permanente, già a partire dal 1665 ed abbiamo testimonianze dell’osservazione di questa macchia fino al 1713. Non si è sicuri che si tratti della Grande Macchia Rossa in quanto c’è un buco di 118 anni nelle osservazioni. In questo lasso di tempo la macchia osservata da Cassini potrebbe essersi dissolta, lasciando il posto al ciclone che osserviamo ancora oggi. Dall’epoca di Cassini ovviamente le tecnologie sono migliorate e la Grande Macchia Rossa è stata studiata a fondo. La sonda Juno ha prodotto delle immagini spettacolari ed è riuscita a misurarne la dimensione: la Grande Macchia Rossa è larga circa 16350 km, più o meno 1,3 volte la Terra.
A presto!

Sara

La Grande Macchia Rossa ripresa dalla sonda Juno (Image credits: NASA)