La prima foto di un buco nero

Mega ciao!
Scusatemi se non vi ho dato l’annuncio in diretta alle 15:00, ma stavo andando a Padova a parlare della tesi di laurea magistrale (ormai ci siamo #porcavaccamancapoco) che, giusto per restare in tema, sarà su un bel buco nero, ma non vi spoilero altro.
Oggi ho seguito in diretta youtube (grazie INAF) lo storico annuncio: abbiamo la prima immagine di un buco nero (#piango). Come sapete i buchi neri sono gli oggetti più fighi che potete trovare nell’universo, ma hanno un problema: sono neri (hahahahahah). Quindi come fare per individuare un buco nero se il cielo è nero? Fino ad oggi i metodi utilizzati erano indiretti: andare a vedere il moto delle stelle attorno al centro galattico, vedere se la regione centrale di una galassia era particolarmente luminosa in X (adesso avete capito perchè negli ultimi giorni vi ho parlato solo di AGN)….
Oggi invece abbiamo un’immagine favolosa di un buco nero con il suo disco di accrescimento!!! Questa è stata realizzata tramite l’utilizzo di radiotelescopi sparsi in tutto il mondo, i cui dati sono stati combinati con una tecnica chiamata interferometria. Questa tecnica ha permesso di raggiungere una risoluzione di 20 micro arcosecondi ed è stato molto importante perchè il buco nero selezionato ha una dimensione angolare di 50 micro arcosecondi, che corrispondono alla dimensione di una pallina da tennis sulla Luna vista dalla Terra. Il buco nero si trova al centro della galassia M87, una galassia ellittica super gigante, che si è formata dalla cannibalizzazione di molte galassie. Questo oggetto si trova a circa 52 milioni di anni luce di distanza da noi ed è un nucleo galattico attivo, infatti, come potete vedere nell’immagine, ha un bel getto che parte dal centro. Il buco nero al centro di questa galassia è bello ciccione: ha una massa di circa 6 miliardi e 500 milioni di masse solari. Ovviamente non potete aspettarvi un’immagine del buco nero come quelle che ci presenta la fantascienza. E’ comunque molto lontano, quindi scordatevi il Gargantua di Interstellar realizzato dalle simulazioni al computer fatte dal Professor Kip Thorne (#sempresialodato). L’immagine del buco nero di M87 però è magnifica: si vede benissimo la struttura ad anello del disco di accrescimento al cui centro c’è una regione scura, l’ombra del buco nero! E’ incredibile! Bellissima! La realizzazione di quest’immagine ha richiesto due anni di elaborazione dati ed il lavoro di moltissime persone. La cosa eccezionale è che da un confronto con le simulazioni fatte al computer si vede che tutto torna. La teoria è giusta #einsteinnesapevaapacchi! Che dire: l’emozione di vedere per la prima volta un buco nero è enorme! Semplicemente wow! Adesso aspettiamo le prossime immagini di buchi neri che si trovano al centro di altre galassie!
A presto!

Sara

M87 (Image credits: NASA)
Il buco nero supermassiccio al centro di M87 (Image credits: Event Horizon Telescope)