Mega ciao!
La ricerca di pianeti extrasolari sta andando forte
negli ultimi anni. L’anno scorso è stato lanciato un telescopio dedicato
solo a questo obiettivo: TESS. La missione ha dato da subito dei buoni
risultati, aiutando a portare il conto degli esopianeti oltre la soglia
dei 4000. La notizia bomba delle ultime settimane è che TESS ha scoperto
un sistema particolarmente interessante: GJ 357. Il sistema è composto
da una stella nana di classe spettrale M, di circa 0,33 masse
solari e con una temperatura di circa 3231°C, e da ben tre esopianeti.
Il pianeta GJ 357 b è il 22% più grande della Terra e ha una temperatura
di 254°C. Questo pianeta viene descritto come una Terra calda, quindi
non può ospitare la vita, ed è uno degli esopianeti più vicini scoperti
fino ad ora. GJ 357 d è invece molto più interessante. Infatti questo
pianeta si trova ai limiti della fascia di abitabilità, cioè della
regione del suo sistema planetario in cui le temperature sono tali da
permettere la presenza di acqua liquida. Il pianeta riceve la stessa
quantità di energia stellare che riceve Marte dal Sole. Sappiamo che un
tempo sul Pianeta Rosso erano presenti oceani, quindi è plausibile che
anche sulla superficie GJ 357 d ci possa essere acqua liquida, sempre
che il pianeta abbia un’atmosfera adeguata. GJ 357 d ha una massa di
almeno 6,1 masse terrestri e orbita attorno alla sua stella in circa
55,7 giorni terrestri, ad una distanza equivalente al 20% di quella tra
la Terra e il Sole. Non si conoscono ancora le dimensioni e la
composizione di questo pianeta, ma se è roccioso è plausibile che abbia
una dimensione non superiore al doppio di quella terrestre. Il pianeta
centrale, GJ 357 c, ha una massa di almeno 3,4 masse terrestri, ha una
temperatura superficiale di 127°C e orbita attorno alla sua stella in
9,1 giorni terrestri. Il sistema merita di essere studiato
approfonditamente, dato che su GJ 357 d potrebbero esserci le condizioni
adatte per ospitare la vita. Inoltre è particolarmente vicino: è
situato nella costellazione dell’Hydra (a Teschio Rosso piace questo
elemento) a soli 31 anni luce di distanza.
A proposito di esopianeti
vi ricordo che avete tempo fino al 10 ottobre per partecipare al
concorso NameExoWorlds, basta che vi colleghiate al sito altrimondi.inaf.it/iau100.
Vi ricordo inoltre che questo sabato ci sarà osservazione pubblica del
Sole dalle 10:30 alle 17:30 presso il nostro osservatorio. Per
informazioni chiamatemi al numero 3290689207 entro domani sera (sabato
non risponderò in quanto in osservatorio i cellulari non prendono).
A presto!
Sara

