Il diagramma H-R

Mega ciao!
Abbiamo visto come sarà l’evoluzione del nostro Sole. Adesso andiamo a vedere com’è fatto il diagramma di Hertzsprung-Russell. Questo diagramma ci mostra come evolvono stelle di diversa massa. Sull’asse delle ascisse (asse x) abbiamo la temperatura, che decresce andando verso destra, mentre sull’asse delle ordinate (asse y) abbiamo la luminosità, che cresce andando verso l’alto. Le stelle vengono divise in diverse classi spettrali in base alla loro temperatura (O, B, A, F, G, K e M). Esiste una frase molto carina che permette di ricordare le diverse classi, partendo dalla più calda: Oh Be A Fine Girl, Kiss Me! Qui le lettere maiuscole denotano le diverse classi. Le stelle di tipo O sono le più calde e possono raggiungere temperature superficiali maggiori di 30000 K (dove la K indica i gradi Kelvin), mentre le stelle di tipo M sono le più fredde con temperature superficiali di appena 2300-3000 K. Le temperature ci danno un’indicazione sul colore delle stelle: quelle più calde saranno blu, mentre le più fredde saranno rosse. Le stelle intermedie tra questi due estremi saranno azzurre, bianche, gialle e arancioni. Nel diagramma si nota subito una linea diagonale, che parte in basso a destra e arriva in alto a sinistra. Questa linea rappresenta la sequenza principale, cioè la fase della vita di una stella in cui gli atomi di idrogeno vengono fusi tra loro attraverso reazioni nucleari per formare atomi di elio. La fase principale ha una durata che dipende dalla massa della stella: per stelle di 0,1 masse solari (classe spettrale M) dura più di 1000 miliardi di anni, per il Sole (classe spettrale G) 10 miliardi di anni, mentre per stelle di 60 masse solari (tipo O) dura appena 3,6 milioni di anni. Questo perchè le stelle più massicce necessitano di più energia per mantenere la condizione di equilibrio idrostatico, cioè in cui forza di gravità (che tende a far convergere la materia verso il centro) è bilanciata dalla pressione idrostatica delle particelle (che spinge verso l’esterno), dunque bruciano più velocemente il loro carburante. Una volta terminata la sequenza principale, le stelle si spostano verso destra nel diagramma H-R. Se la stella è di classe spettrale O, B o A evolve diventando una supergigante, mentre le stelle delle altre classi spettrali diventano giganti. Finito tutto il “carburante” le stelle come il Sole si spostano nella regione in basso a sinistra del diagramma, diventando delle nane bianche. Queste sono stelle morte, che non sono più sostenute dai processi di fusione nucleare, quindi piano piano si raffredderanno e diventeranno invisibili. L’evoluzione di stelle più massicce invece porta alla formazione di una stella di neutroni o di un buco nero.
A presto!

Sara