Mega ciao!
Abbiamo analizzato il diagramma H-R e la formazione
delle stelle. Abbiamo detto che da una singola nube molecolare si
formano più stelle che avranno tutte la stessa età e la stessa
composizione chimica. Questo è dimostrato dalla presenza di ammassi
aperti nei bracci della Via Lattea. Questi oggetti sono gruppi di
stelle, con un numero compreso tra 5 e 1000, molto giovani, che quindi
si trovano ancora nei pressi della regione in cui si sono formate.
Invece gli ammassi globulari sono gruppi
di centinaia di migliaia di stelle, raggruppate insieme come se fossero
una palla di stelle, che si trovano nell’alone galattico e si muovono
lungo orbite ellittiche attorno al nucleo della Via Lattea. La cosa
interessante è che si può calcolare l’età di questi ammassi,
individuando il punto di turn off, cioè il punto in cui le stelle escono
dalla sequenza principale dopo aver esaurito l’idrogeno. Per fare ciò
si utilizza la fotometria, cioè l’analisi della luce delle stelle
dell’ammasso che viene utilizzata per creare un catalogo di stelle con
cui costruire il diagramma H-R. Il diagramma ottenuto viene interpolato
con le isocrone, cioè il modello teorico che meglio rappresenta la
sequenza ottenuta sperimentalmente. Questo metodo è però affetto da
grandi errori dovuti alle incertezze sulla distanza, sulla composizione
chimica e sul reddening, cioè l’arrossamento dovuto all’assorbimento
della luce da parte della polvere interstellare. Ci sono altri metodi
per la determinazione dell’età di un ammasso. Li scopriremo nei prossimi
post.
Restate con noi!
A presto!
Sara

