Mega ciao!
L’altro ieri è stato consegnato il Premio Nobel per la
fisica 2019 a tre grandi scienziati: James Peebles, per le sue scoperte
nel campo della cosmologia, e a Michael Mayor e Didier Queloz, per le
loro scoperte nel campo della ricerca di pianeti extrasolari. Mayor e
Queloz hanno perfezionato il metodo delle velocità radiali, costruendo
uno spettrografo che ha permesso di migliorare l’accuratezza delle
misurazioni da 1 km/s a 15 m/s. Il metodo delle velocità radiali
consiste nel prendere lo spettro della stella. Se si vede che nel tempo
le righe spettrali si spostano periodicamente verso il rosso, per poi
tornare verso il blu, allora vuol dire che la stella sta orbitando
attorno al baricentro del sistema planetario. Quando le righe si
spostano verso il rosso la stella si allontana, mentre quando si
spostano verso il blu si avvicina. Utilizzando questo metodo Mayor e
Queloz hanno annunciato nel 1995 la scoperta di un pianeta orbitante
attorno alla stella 51 Pegasi, situata a circa 50 anni luce di distanza.
Il pianeta orbita attorno alla sua stella in 4 giorni terrestri e ha
una massa di 150 masse terrestri (circa la metà della massa di Giove).
E’ stato il primo pianeta extrasolare scoperto ad orbitare attorno ad
una stella di sequenza principale, cioè in quella fase della vita in cui
brucia idrogeno tramite reazioni nucleari e lo trasforma in elio, e
molto simile al nostro Sole.
A presto!
Sara

