Mega ciao!
SOLUZIONE ASTROQUIZ 11
Il gioco era un vero o falso. L’affermazione era: tutte le stelle nate in un ammasso stellare sono destinate a morire nell’ammasso. La risposta corretta è: falso.
Infatti gli ammassi stellari sono soggetti ad un’alta mortalità infantile. Questo significa che, anche se dalle osservazioni risulta che la maggior parte delle stelle non nasce isolata ma in ammassi stellari, la maggior parte degli ammassi si disgrega nel giro di poche centinaia di milioni di anni. Ma come fa un ammasso a perdere le sue stelle?
Le stelle possono essere perse per evaporazione. Occhio però che in questo caso evaporazione significa semplicemente che le stelle raggiungono la velocità di fuga dall’ammasso. Nei primi anni di vita di un ammasso le stelle sono ancora immerse nel residuo della nube molecolare gigante da cui si sono formate. Il gas viene piano piano spazzato via dal forte vento stellare e dalle prime esplosioni in supernova. Cos’ha a che fare il gas con la perdita di stelle? Semplice: il gas ha una certa massa, quindi perdere gas significa perdere massa e, di conseguenza, diminuire il potenziale gravitazionale dell’ammasso. Questo significa che le stelle situate nelle regioni più esterne dell’ammasso riusciranno a fuggire più facilmente.
In alternativa gli ammassi stellari possono essere distrutti dalle forze di marea della galassia ospite o dal passaggio di una nube molecolare gigante.
Una curiosità è che non solo le stelle possono scappare da un ammasso stellare ma anche i buchi neri. Infatti i buchi neri di massa stellare, formati dalla morte della prima generazione di stelle, possono legarsi tra loro in sistemi binari. Questi oggetti compatti, man mano che oribitano l’uno attorno all’altro, perdono momento angolare. Le orbite diventano sempre più strette finchè i due oggetti si fondono tra loro in un buco nero più grande. Il rinculo gravitazionale provocato dalla fusione può far raggiungere al buco nero finale la velocità di fuga dall’ammasso.
A presto!
Sara