Galassie 3D

Mega ciao!

Abbiamo visto che le stelle variabili Cefeidi sono state utilizzate da Edwin Hubble per determinare la distanza della “Nebulosa” di Andromeda. Le Cefeidi classiche sono stelle che avevano una tipica massa iniziale sulla sequenza principale di circa 4 – 9 masse solari. Producono energia tramite il bruciamento dell’elio nel nocleo e dell’idrogeno in un guscio sferico all’esterno del nucleo. La relazione periodo – luminosità delle Cefeidi classiche è ben definita, ma, dalle osservazioni di queste stelle nella Grande Nube di Magellano, si nota una certa dispersione dei punti rispetto alla relazione lineare. Che ci sia qualche errore di calibrazione?

No! La dispersione dei punti è dovuta al fatto che, sebbene facciano tutte parte della Grande Nube di Magellano, le Cefeidi osservate si trovano a distanze diverse da noi. In particolare, sono state ottenute le relazioni periodo – luminosità di 4000 Cefeidi in questa galassie. Alcune si trovano più vicine a noi, altre sono più lontane. Calcolando la loro distanza e combinandola con i dati sulla loro posizione, queste stelle variabili sono state utilizzate per determinare la struttura 3D della Grande Nube di Magellano.

A presto!

Sara

Disposizione 3D delle Cefeidi classiche nella Grande Nube di Magellano (Image credits: Inno et al. 2016)