I Signori degli Anelli

Mega ciao!
Avete mai letto o visto i film de “Il signore degli anelli”? Qui Frodo Baggins, un hobbit della Contea, intraprende con 8 compagni (tre hobbit, uno stregone, due uomini, un nano ed un elfo) una missione importantissima: viaggiare fino a Mordor, arrivare al Monte Fato e distruggere l’anello del potere, forgiato da Sauron per dominare la Terra di Mezzo. Anche lo spazio ha il suo Signore degli Anelli: Saturno, il secondo pianeta per dimensioni del Sistema Solare. Questo gigante gassoso è dotato di un esteso sistema di anelli, composti da corpi rocciosi con dimensioni variabili da qualche centimetro ad una montagna, che sono ricoperti da uno strato di ghiaccio d’acqua. Questo riflette circa il 60% della luce che gli arriva dal Sole, rendendoli ben visibili dal nostro pianeta. Sono stati scoperti ancora secoli fa dal buon vecchio Galileo Galilei, che però non aveva capito bene cosa fossero in quanto la risoluzione del suo telescopio non gli consentiva di delinearne bene le caratteristiche. Gli anelli di Saturno sono talmente estesi che sono stati suddivisi in 7 fasce, denominate con le lettere dalla A alla G. L’anello più interno ha un diametro 1,11 volte quello del suo pianeta, mentre quello più esterno ha 2,27 diametri saturniani. Anche Giove, Urano e Nettuno sono dotati di un sistema di anelli. Quello di Giove è talmente piccolo che non si può osservare da terra, mentre quelli di Urano sono messi in verticale. Gli anelli di Urano e Nettuno sono molto più scuri rispetto a quelli di Saturno e per questo motivo sono stati scoperti tardi, dalle missioni Voyager. Ne “Il signore degli anelli” Sauron regalò tre anelli agli elfi, sette ai re dei nani e nove agli uomini, mentre lui forgiò l’Unico Anello, per controllare gli altri e dominare la Terra di Mezzo. Nel Sistema Solare è Saturno a dominare con i suoi anelli ed ha, per concludere con le parole di Tolkien adattate alla nostra situazione spaziale, “Un anello per trovarli, un anello per domarli, un anello per ghermirli e nello spazio incatenarli”.
A presto!

Sara

Saturno e i suoi anelli ripresi dalla sonda Cassini (Image credits: NASA)
Anelli di Giove ripresi dalla sonda Galileo (Image credits: NASA)
Urano e i suoi anelli ripredi dal Telescopio Keck (Photo by: Lawrence Sromovsky/UW-Madison Space Science and Engineering Center)
Anelli di Nettuno ripresi dalla sonda Voyager 2 (Image credits: NASA)