Il pianeta di Miller e la teoria della Relatività

Mega ciao!
Durante il viaggio alla ricerca di una nuova casa per l’umanità, Cooper e gli altri astronauti devono esplorare il pianeta di Miller. Quest’ultima era una dei dodici astronauti delle missioni Lazarus, le prime ad attraversare il Wormhole e ad andare ad esplorare i dodici pianeti trovati dalle sonde. Le missioni Lazarus erano di sola andata, ma Cooper e gli altri sperano di riuscire a sorprendere almeno tre dei dodici astronauti. Dal pianeta di Miller arrivano dati interessanti: ci sono acqua e composti organici. Sappiamo tutti che l’acqua è, per citare Amelia Brand, “la vita stessa”, quindi fare tappa da Miller è obbligatorio. Ma i nostri eroi si accorgono che c’è un piccolo problema: il pianeta di Miller si trova molto vicino a Gargantua, un meraviglioso buco nero. Voi vi starete chiedendo che problema c’è, basta non caderci dentro. AHAHAHAHAH (risata malefica). Caderci dentro comporterebbe solo una morte veloce. Il vero problema sta nello slittamento temporale. Cosa sarà mai? La relatività di Albert Einstein. Il tempo scorre in modo diverso in sistemi di riferimento differenti. In particolare, se voi siete fermi e io mi metto a correre (meglio se a velocità relativistiche, cioè vicine alla velocità della luce) allora il mio orologio va più lentamente del vostro. Quindi, quando ci vi raggiungo dopo aver fatto jogging, se confrontiamo i nostri orologi ci accorgiamo che nel mio orologio è passato meno tempo. Adesso vi starete chiedendo perchè questo è importante per il pianeta di Miller. Zio Einstein nella Relatività Generale dice che non possiamo distinguere tra un moto di caduta libera in un campo gravitazionale ed un moto rettilineo uniforme (cioè con velocità costante) in assenza di campo gravitazionale. Il grande campo gravitazionale di Gargantua spinge il pianeta di Miller ad orbitare a velocità estremamente elevata. Di conseguenza abbiamo che il tempo su questo pianeta è rallentato rispetto a quello sulla Terra: un’ora sul pianeta di Miller corrisponde a sette anni sulla Terra. Dato che Cooper vuole salvare le persone che vivono sulla Terra oggi, deve considerare il tempo come una risorsa: scendere sul pianeta di Miller avrà un costo non indifferente.
A presto!

Sara

Albert Einstein