Mega ciao!
Questo giro siete stati molto bravi. Mi sa che vi sto facendo quiz troppo facili. Analizziamo comunque la
SOLUZIONE ASTROQUIZ 19
Vi avevo chiesto se la Terra piomberebbe subito nell’oscurità nel caso in cui il Sole collassasse in un buco nero. La risposta corretta è: FALSO.
Prima di cominciare la spiegazione vi ricordo che l’ipotesi che il Sole diventi un buco nero è assurda (ci serve solo a scopi didattici, per ragionare su argomenti astrofisici interessanti). Supponiamo inoltre che tutta la materia del Sole vada a collassare, senza che si verifichi un’esplosione in supernova. Quindi potete immaginare che tutti quegli 1.99*1030 kg vadano a condensarsi in una regione con un raggio di circa 3 km. Di conseguenza non c’è espulsione di materiale che possa andare a distruggere i pianeti e a formare un eventuale disco di accrescimento. Detto questo procediamo! Il Sole è collassato in un buco nero, ma un attimo prima le reazioni di fusione nucleare erano ancora attive, quindi produceva calore ed energia. Le reazioni di fusione producono anche i fotoni, i quanti di luce, che ci permettono di osservare i vari oggetti. Un attimo prima del collasso gli ultimi fotoni lasciano la superficie solare e cominciano il loro viaggio nello spazio. Dato che la distanza tra la Terra e il Sole è di circa 150 milioni di km e che la velocità della luce è di circa 300 mila km/s, i fotoni impiegano circa 8.33 minuti per arrivare fino a noi. I poveri terrestri si ritroverebbero quindi immersi nell’oscurità non nell’istante in cui si forma il buco nero, ma poco più di 8 minuti più tardi.
A presto!
Sara